A volte incontro qualcuno che mi chiede "ma disegni a mano o con il computer?", come se un'illustrazione digitale portasse con sè un vento freddo di omologazione e un odore industriale. Io non credo sia così, considero il computer come un alleato, uno strumento più simile ad un pennello e ad una matita. Non lo uso spesso per disegnare, però mi piace la pulizia del segno e delle forme, mi piacciono le tinte piatte e le texture tagliate con l'accetta- il computer permette di giocare con questi elementi come fossero pezzi del Lego. La freschezza di un segno si può ricreare in digitale e una forma che dice qualcosa ti parla a prescindere dalla sua natura. Forse quello che è più difficile da ottenere sono tutte quelle imperfezioni, macchie, sfumature involontarie che si creano naturalmente quando si lavora in un caos di acrilici, matite, pezzetti di carta e stampini.
5 commenti:
che saggezza millenaria marchino! :o
Completamente daccordo con questo pensiero, Marco. Forse il computer dà un'idea di perfezionismo, perché in teoria grazie a gomma e ctrl+Z facili ci libera dall'errore, ma in realtà se si sperimenta anche con i programmi digitali nascono nuove strade date da nuovi errori e risultati inaspettati. Non è uno strumento freddo se lo si usa con la testa :-)
Comunque questo disegno è delizioso.
Sono pienamente d'accordo. Confermo anche che gli errori ed le imperfezioni esistono anche a computer. Il gesto sbagliato, "l'errore umano", è sempre in agguato ed anche se hai la possibiltà di tornare indietro certe volte non lo fai. L'errore resta (puoi anche riprodurlo) come con una macchia di colore o una pennellata sbagliata.
Rimane sempre una vena di invidia nel vedervi usare colore e pennello, perché le tavole originali ed il contatto con la materia il computer non le potrà mai riprodurre.
Fantastico!
Do you have prints from this illustration? Or screenprints? I love this. Do you want to swap?
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